Piantè è il nome del luogo che nel dialetto locale significa “piantato”. Come l’albero che allunga lentamente le sue radici nel terreno, questo diario visivo prende vita in modo silenzioso, lento, naturale, frutto di lunghi mesi trascorsi tra le mura domestiche e la natura. Tutto rimane ovattato, sospeso, come una bolla che fluttua leggera nell’aria.
Da questo luogo che guarda la città dall’alto della collina, ancor di più il tempo rallenta, si dilata, il cuore si riposa lieve, quasi in un respiro sospeso sul mondo. Un mondo puro che si mostra così com’è, in tutta la sua bellezza, senza filtri e sovrapposizioni.
Mostre 2023:
Spazio BFT in collaborazione con Red Lab Gallery (Milano-Lecce), Piacenza
MIA PHOTO FAIR, Milano
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Piantè means "planted" in local dialect.
Planted like the tree that slowly stretches its roots into the ground, this diary thrives on a silent, slow, natural work, as a result of winter months spent within the domestic walls of the country home.
Everything remains muffled, suspended like a soap bubble floating softly in the air.
From this house overlooking the city from the top of the hill, time slows down even more, expands, the heart rests lightly, almost in a breath suspended over the world. A pure and almost magical world, which shows itself as it is, in all its beauty, without filters and overlapping.
Exhibitions 2023
Spazio BFT whit Red Lab Gallery (Milano-Lecce), Piacenza
MIA PHOTO FAIR, Milano